domenica 16 novembre 2008

-Vento- capitolo 1 "PREOCCUPAZIONI"

Titolo: VENTO
ispirata a: NARUTO
genere: SENTIMENTALE, DRAMMATICO
avvisi: OOC, SPOILER
raiting: PER TUTTE LE ETA'
capitolo: 1

Premetto che in quasi tutte le mie storie ci sono original character, quindi anche qui ce ne sono. Uno dei quali è il protagonosta, il secondo protagonista è Itachi Uchiha. Buina lettura.

PREOCCUPAZIONI

Si alzò dal letto. Faceva davvero un caldo infernale. Si affacciò alla finestra per cercare un po’ di refrigerio e la vide.Una figura femminile, sul balcone della casa di fronte, avvolta in un kimono scuro che era quasi invisibile. Dietro di lei la luna piena che illuminava il suo volto e i suoi lunghi capelli neri.La donna aveva lo sguardo perso nel buio e più che guardare quello che le stava di fronte, sembrava riflettere su qualcosa che la turbava.Lui sorrise, aprì del tutto la finestra e saltò sul tetto della casa accanto, per fare poi tutto un percorso in modo da arrivare alle spalle della donna. Una volta che fu arrivato sul tetto della sua casa proprio dietro di lei, sgattaiolò sul balcone.
–Che ci fai in giro per i tetti a quest’ora? È il tuo nuovo passatempo?- disse la donna senza neanche voltarsi, “la solita” pensò lui sorridendo
–Si, effettivamente ho sentito dire che passeggiare per i tetti di notte fa bene alla salute e…piuttosto perché anche tu sei fuori a quest’ora? Anche tu hai un nuovo passatempo?- fece lui sarcastico
–veramente…- rispose la donna -…non riuscivo a dormire, con questo caldo è impossibile, e sono uscita a prendere una boccata d’aria-
-Il caldo? Non solo quello- commentò lui avvicinandosi ulteriormente, abbracciandola da dietro e baciandole il collo –che cosa c’è che non va?- chiese poi
–Niente- rispose lei mentendo e continuando a fissare le poche luci accese al villaggio
–Non mentirmi, capisco subito quando c’è qualcosa che non va- fece lui
–Non c’è niente che non va!- rispose lei stizzita, divincolandosi dal suo abbraccio, voltandosi per guardarlo finalmente in faccia.
–Non ci credo- disse lui con calma, la sua solita calma
–Non mi importa se non ci credi- Fece lei imbronciata
–Va beh…anche se secondo me ti farebbe bene parlarne con me- commentò fingendosi del tutto disinteressato
–uff…come vuoi- si rassegnò lei.

Sarà passato un anno da quando ho scritto questa storia O.O
è scritta malino, lo so, ma come vi ho detto è oassato molto tempo....

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